Migranti, Ricciardi (Pd): "L'Italia deve prendere esempio dalla Germania"
Top

Migranti, Ricciardi (Pd): "L'Italia deve prendere esempio dalla Germania"

Migranti, Ricciardi (Pd): "Faccio fatica a immaginare come un Paese come il nostro possa dare lezioni alla Germania".

Migranti, Ricciardi (Pd): "L'Italia deve prendere esempio dalla Germania"
Toni Ricciardi
Preroll

globalist Modifica articolo

28 Settembre 2023 - 14.59


ATF

Toni Ricciardi, componente del Comitato parlamentare di controllo sull’attuazione dell’accordo di Schengen, di vigilanza sull’attività di Europol, di controllo e vigilanza in materia di immigrazione e vicepresidente del gruppo Pd della Camera, ha parlato dello scontro diplomatico tra il governo Meloni e la Germania sul tema migranti.

«Faccio fatica a immaginare come un Paese come il nostro possa dare lezioni alla Germania, dotato di un Dipartimento specifico che si occupa di fenomeni migratori e che ha dato dimostrazione già con Angela Merkel – che non è della mia famiglia politica – di come si gestiscono i flussi migratori. Anche in Germania hanno difficoltà, ma le affrontano ed hanno consapevolezza del fatto che il fenomeno migratorio esiste e non si può fermare».

«La verità di fondo è che questo governo se le sta dando di santa ragione perché ci stiamo avvicinando alla Manovra economica e alle elezioni europee. Ogni partito cerca di lucrare il più possibile rispetto a uno spazio politico. L’antipasto lo abbiamo visto qualche settimana fa, mentre Le Pen era a Pontida e von der Leyen a Lampedusa: il messaggio è arrivato chiaro. Ma non stanno affrontando la questione. Dopo averci fatto la lezioncina per anni, adesso stanno portando l’aereo a sbattere».

Leggi anche:  Caso Scurati, Graziano (Pd): "Scivolone pesantissimo che descrive una deriva autoritaria senza precedenti"

«Che ci sia uno scontro in atto lo registriamo da mesi nelle Commissioni sui singoli provvedimenti. Faccio fatica a immaginare come un Paese come il nostro possa dare lezioni alla Germania, dotato di un Dipartimento specifico che si occupa di fenomeni migratori e che ha dato dimostrazione già con Angela Merkel – che non è della mia famiglia politica – di come si gestiscono i flussi migratori. Anche in Germania hanno difficoltà, ma le affrontano ed hanno consapevolezza del fatto che il fenomeno migratorio esiste e non si può fermare».

«Professionalizzare il tema. Innanzitutto dotarsi di un Dipartimento specifico che si occupi solo del fenomeno migratorio a 360 gradi. Secondo punto: accoglienza diffusa, mandando i migranti anche nei piccoli Comuni, creando un processo di integrazione, oltre che di sopravvivenza dei luoghi che si stanno spopolando. Terzo punto: assumere e prevedere. Abbiamo presentato varie proposte per sancire per legge le piante organiche dei centri. Intendo con figure professionali come psicologi, sociologi, interpreti eccetera».

Leggi anche:  Rai, Ruotolo (Pd): "La presa del palazzo della destra ha fatto fuggire i pezzi pregiati, a rischio il servizio pubblico"

«Questo produrrà assunzioni e contestualmente affronterò la vera emergenza migratoria, che non è quella che arriva ma quella che se ne va. Dall’Italia vanno via annualmente circa 100-120 mila persone. Perché non impieghiamo tutti questi ragazzi e ragazze che hanno studiato e hanno le competenze per lavorare in questo comparto?».

Native

Articoli correlati