Ricciardi torna sulla polemica: "Rifarei l'intervento, la Lega in Lombardia ha commesso tanti errori"
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Ricciardi torna sulla polemica: "Rifarei l'intervento, la Lega in Lombardia ha commesso tanti errori"

Il deputato M5s: "Mi chiedo perché, se la Lega attacca il Governo non è una critica all'Italia, mentre se io critico la giunta regionale è un attacco ai lombardi".

Riccardo Ricciardi
Riccardo Ricciardi
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23 Maggio 2020 - 08.52


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Con il suo intervento alla Camera Riccardo Ricciardi ha scatenato un putiferio, ma il deputato M5s non torna sui suoi passi: “Sapevo che l’intervento avrebbe fatto discutere. E lo rifarei. Perché non era un intervento sulla Sanità della Lombardia ma sulla gestione politica della Regione Lombardia” ha spiegato. 
“L’obiettivo sembrerà banale e enfatico, è quello di dire la verità ai cittadini. Conte fa benissimo ad aprire, abbiamo tutti uno spirito di collaborazione. Ma i leghisti avevano appena finito di definirlo dittatore e di invocare la resistenza antifascista. Che dialogo è?”. 
Sulle critiche mosse dalla Lega di aver speculato sui morti lombardi chiarisce: “Ma figuriamoci, medici e infermieri lombardi sono eroi. Ho solo criticato la gestione della Regione Lombardia. Mi chiedo perché, se la Lega attacca il Governo non è una critica all’Italia, mentre se io critico la giunta regionale è un attacco ai lombardi”.
“Fontana – osserva – ha fatto due errori gravi: la lettera all’Rsa dell’8 marzo e l’inutile ospedale in Fiera”. La Lombardia, sottolinea, “è l’unica che ha fatto errori marchiani. Ci serve dirlo, per cambiare rotta. Vogliamo costruire un nuovo modello di sanità e dobbiamo capire gli errori del sistema ospedalocentrico e delle troppe concessioni ai privati. Le mie critiche non erano nello spirito della gogna. E dico tranquillamente che Zaia ha fatto meglio”.
Intervistato dalla Nazione invece, in merito al post di Mentana critico nei suoi confronti riferisce: “Inizialmente mi sono dispiaciuto ed ho risposto quasi subito, ribadendo il dispiacere che si prova quando ti insulta una persona che stimi professionalmente. Una reazione decisamente istintiva, non sui contenuti”. 

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