La Russia probabilmente non ha ancora utilizzato tutte le sue riserve e sta rafforzando l’esercito nel Donbass per prepararsi a un’altra “imminente offensiva”: lo scrive l’Istituto per lo studio della guerra (Isw) nel suo ultimo aggiornamento sul conflitto, aggiungendo che un’offensiva di Mosca nei prossimi mesi nel Lugansk è la linea d’azione più probabile.
Secondo l’intelligence britannica, però, la previsione di breve termine è di stallo: è considerato improbabile che le truppe russe riescano a operare una “svolta significativa” nella battaglia per il controllo di Bakhmut.