Ha terminato la sua presidenza spargendo odio ed ora ha deciso di ripartire proprio da lì, pur non rivestendo la carica, continuando imperterrito ad alimentare paure e disprezzo ingiustificato verso i migranti.
“Non ha parlato del confine, e del fatto che decine di migliaia di persone stanno entrando nel Paese, molti tra loro criminiali, che vengono dalle galere, che fanno cose che non vogliamo neanche sapere”.
Così Donald Trump attacca Joe Biden, accusandolo di non aver parlato di immigrazione durante il discorso la notte scorsa al Congresso, riprendendo la sua retorica anti-immigrati, che è stata la chiave del suo successo alle elezioni del 2016.
In effetti, Biden nel discorso ha chiesto al Congresso di approvare la riforma dell’immigrazione che lui ha presentato: “Se credete che abbiamo bisogno di un confine sicuro, approvatela, se credete in regolarizzazioni verso la cittadinanza, approvatela”, ha detto il presidente insistendo sulla sua volontà di affrontare “la radice del problema”, cioè “la violenza, la corruzione, le gang, l’instabilità politica, la fame, gli uragani ed i terremoti”, che spingono le persone a fuggire da Guatemala, Honduras ed El Salvador.
Intervistato oggi da Fox News, l’ex presidente ha attaccato la nuova amministrazione per aver interrotto la costruzione del Muro.
“Non vogliono finirlo – ha detto – è un disastro, una vergogna per il nostro Paese, distruggerà il nostro Paese”.
La difesa di Giuliani: “È un patriota”
“Rudy Giuliani è un grande patriota, ama questo Paese, e fanno un raid nel suo appartamento, è una cosa così ingiusta”.
Così Donald Trump, nell’intervista oggi a Fox News, ha criticato la perquisizione ordinata ieri dai procuratori federali nell’appartamento e nello studio dell’ex sindaco di New York, avvocato personale dell’ex presidente.
“Non sono cosa cercassero o cosa facessero, dicono che ha a che fare con attività di lobbying, ed allora Hunter? E Biden? Perché anche loro hano fatto un sacco di lavoro per altri Paesi”, ha attaccato ancora Trump, denunciando quello che definisce “il doppio standard” usato nei confronti dei democratici.
“È una cosa molto, molto ingiusta – ha detto ancora – è così terribile se si pensa a quello che succede con la corruzione in questo Paese e vanno dietro a Rudy Giuliani”.
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