Follia pura. Le accuse di Donald Trump al sistema elettorale della Georgia, stato governato dai repubblicani colpevoli agli occhi del presidente di aver avallato la ‘frode’ che ha permesso la vittoria di Joe Biden, potrebbero compromettere i risultati dei ballottaggi per il Senato previsti nello stato il 5 gennaio.
Esponenti del movimento Maga stanno infatti facendo circolare sui social appelli a boicottare il voto per punire i due senatori repubblicani, Kelly Loeffler e David Perdue, come non sufficientemente pro Trump se non addirittura complici della presunta frode.
Su Twitter, e sull’altra piattaforma social meno controllata, irriducibili sostenitori di Trump e delle sue infondate accuse di frodi, stanno usando hashtags come #CrookedPerdue e #CrookedKelly, attribuendo ai due repubblicani l’epiteto di imbroglioni che Trump affibbiò per tutta la campagna del 2016 a Hillary Clinton. “Stiamo chiedendo a tutti di scrivere sulla scheda Donald Trump”, è la proposta di un altro irriducibile.
Il fenomeno sta iniziando a provocare nervosismi tra i repubblicani che con i ballottaggi di gennaio si giocano la difesa della maggioranza al Senato, e lo stesso Donald Trump jr, il figlio del presidente considerato un leader del movimento Maga nei giorni scorsi è intervenuto sui Twitter per chiedere di “ignorare le persone che dovrebbero essere dalla nostra parte che dicono agli elettori repubblicani di non andare a votare, sono cose senza senso”.
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