Mattarella premia gli 'eroi' italiani: "Da voi gesti di solidarietà che danno fiducia nel futuro"
Top

Mattarella premia gli 'eroi' italiani: "Da voi gesti di solidarietà che danno fiducia nel futuro"

Mattarella consegna i premi Omri agli 'eroi' civili: «Avete rappresentato quello che in realtà è il vero spirito del nostro Paese, il vero senso che l'Italia conserva e sviluppa ampiamente, di solidarietà, di altruismo, di apertura verso gli altri».

Mattarella premia gli 'eroi' italiani: "Da voi gesti di solidarietà che danno fiducia nel futuro"
Sergio Mattarella
Preroll

globalist Modifica articolo

31 Marzo 2023 - 12.16


ATF

Sergio Mattarella ha consegnato le onoreficenze Omri, per quei cittadini che si sono distinti per eroismo e atti di impegno civile. «Tanti nel nostro Paese hanno compiuto gesti di solidarietà. Non è possibile invitarli tutti al Quirinale, ma oggi voi li rappresentate tutti, e questo e ci dà fiducia nel futuro». 

«Avete rappresentato quello che in realtà è il vero spirito del nostro Paese, il vero senso che l’Italia conserva e sviluppa ampiamente, di solidarietà, di altruismo, di apertura verso gli altri».

«Avete interpretato il senso della solidarietà, stavo per dire il senso del dovere. In realtà, il senso del dovere viene interpretato abitualmente come il senso di adempiere pienamente con dedizione e coscienza il dovere della professione propria, come una sorta di conseguenza dell’attività che si svolge». 

«Siete andati oltre, avete interpretato il senso del dovere in maniera più aperta, il senso del dovere e di umanità, non soltanto della propria professione o attività, ma il senso del dovere di umanità. Come si fa a essere indifferenti davanti a un ragazzino aggredito da un gruppo di bulli o a un donna aggredita da un bruto? Tante circostanze che indicano un senso di dovere più ampio, quello del dovere di umanità, che avete interpretato». 

«Malgrado guerre di aggressione, oppressioni, malgrado la negazione in alcuni Paesi nei confronti delle donne, l’umanità avanza. La nostra libertà, in realtà, non trova un limite in quella degli altri ma si realizza insieme a quella degli altri. E non è piena se coloro che si trovano nella nostra comunità non ne godono ugualmente. Questo avete interpretato e per questo vi esprimo riconoscenza».

Native

Articoli correlati