J-Ax: "Ho avuto il covid e la paura di lasciare orfano mio figlio. La campagna vaccinale? Un disastro catastrofico"
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J-Ax: "Ho avuto il covid e la paura di lasciare orfano mio figlio. La campagna vaccinale? Un disastro catastrofico"

Il rapper ha svelato con un video su Instagram di aver contratto il coronavirus: "Non ne ho voluto parlar prima per rispetto; la mia voce poteva soffocare quella di italiani realmente in difficoltà"

J-Ax svela con un video su Instagram di aver contratto il Covid
J-Ax svela con un video su Instagram di aver contratto il Covid
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9 Aprile 2021 - 13.55


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Con un video condiviso su Instagram, J-Ax ha rivelato di aver avuto il Covid: ″È stato il periodo più brutto della mia vita”.  
Ad essere colpiti dal virus anche la  moglie Elaina Coker e il figlio Nicolas: finalmente tutti negativizzati, i membri della famiglia hanno deciso di condividere la loro esperienza.

Il rapper ha detto: “Non ne ho voluto parlar prima per rispetto ci sono mezzo milione di positivi e migliaia di italiani sono ricoverati.
Io sono un privilegiato e la mia voce poteva soffocare quella di italiani realmente in difficoltà ma ho appena fatto un tampone molecolare che ha confermato che io, mia moglie e mio figlio siamo negativi… Ho avuto momenti in cui sono stato male, ma non ero mai stato tanto male come con il Covid. Se non lo hai vissuto sulla tua pelle è impossibile da spiegare”.

“I farmaci non funzionavano. Ero steso a letto, impossibilitato a muovermi. E soprattutto avevo l’ansia di non sapere cosa sarebbe accaduto, se sarebbe peggiorato o no.
E poi la paura, come quella mia e di mia moglie, di poter lasciare nostro figlio orfano. È successo a persone molto più giovani di noi”, ha proseguito J-Ax.

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Dopo aver ripercorso la sua esperienza, il cantante ha detto la sua sua sulla gestione dell’emergenza sanitaria: “Sale la rabbia pensando all’incapacità nel gestire un’emergenza pubblica… Ok, all’inizio della pandemia nessuno poteva immaginare e prepararsi a qualcosa di simile ma è passato un anno.
Non si tratta più di un colossale imprevisto ma di gestire il concreto presente, è questione di trattare, negoziare, organizzare, comunicare”.

“A oggi 3 milioni e mezzo di italiani hanno ricevuto le due dosi di vaccino, negli Stati Uniti vaccinano tre milioni di persone ogni giorno.
Quindi i vaccini esistono. Semplicemente c’è stato un catastrofico fallimento di chi ci amministra in Italia e in Europa”, ha aggiunto il cantante sulla campagna vaccinale.

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