Halloween quest'anno fa paura: sui social appuntamenti per party clandestini
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Halloween quest'anno fa paura: sui social appuntamenti per party clandestini

A Roma e Milano feste segrete dai 40 ai 200 euro. Le richieste sono assurde: "Alle donne è richiesto di essere carine, agli uomini di spendere"

Party clandestini ad Halloween
Party clandestini ad Halloween
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31 Ottobre 2020 - 17.55


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Nonostante i divieti e i sacrifici, la festa di Halloween sembra rimanere un must.

Sono infatti numerose le feste clandestine promosse in rete, tramite Facebook ed Instagram, social invocato come più discreto.

Da brivido le richieste presenti in questi party, dove alle donne è richiesto “di essere carine” ed agli uomini “semplicemente di mettere mano al portafoglio”.

In testa per i festeggiamenti sono Roma e Milano: “Domani sera è Halloween, ceniamo insieme nel pieno rispetto delle regole e del Dpcm – si legge in un post su Facebook – “Donna omaggio (carine); Donna normale 100 euro; Uomo 200 euro”, è il messaggio che ‘di inoltra in inoltra’ gira tra le chat di whatsapp. “Festa Art Cafè stasera”, si legge. Location? “Hotel Mozart nella Capitale”.

Lo conferma all’Adnkronos anche il concierge dell’albergo che per le prenotazioni suggerisce di chiamare gli organizzatori di Art Cafè, di cui fornisce il numero, mentre specifica orario di inizio e fine del party al centro di Roma: “dalle 20 alle 24, cena inclusa”.

In barba alle pari opportunità, anche a Milano al costo di 25 euro per la donna e 40 per l’uomo, si propone un mega Halloween party con open bar aperto tutta la notte.

La giornalista Selvaggia Lucarelli ha pubblicato una chat sul proprio profilo Facebook per far vedere come funzionano gli inviti a queste feste-

“Ciao, ti scrivo per la festa . Sarebbero per lo più due amiche”. “Posso sapere chi ti ha dato il mio contatto? – risponde l’organizzatore – E’ una festa privata”. “Tramite l’amica di un amico che segue …..”, replica l’aspirante partecipante.

“Sono carine le tue amiche?”, chiede l’organizzatore. “Certo, ti pare!”, è la risposta mentre il party planner incalza: “Quanti anni hai?”.

Ed al “23”, invita la giovane a scrivere su instagram: “Non voglio stare on line se non ti dispiace”.

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