Guerra in Ucraina, la pace è ancora lontana: il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, ha detto alla Bbc che i negoziati di pace con Mosca saranno possibili solo quando «l’ultimo soldato russo avrà lasciato l’Ucraina». «I russi parlano e dicono di trovare un compromesso. Ma di che parliamo? Che compromesso? dare parti dell’Ucraina ai russi non è un compromesso. Sono sicuro che saremo pronti a parlare di un compromesso con i russi. Se l’ultimo russo lascerà l’Ucraina sarà il momento di parlare, non ora. I russi devono andarsene dal nostro paese», ha affermato l’ex pugile.
Secondo il sindaco di Kiev, quanto accade è anche «una tragedia per i russi e la Federazione russa e i suoi abitanti». «Ora la gente non lo capisce, ma sono certo che presto capiranno qual è la realtà. I russi muoiono, per cosa? Per l’ambizione di Putin? Per questo l’unità attorno all’Ucraina e tutti i paesi democratici è la chiave per la pace e la libertà in Europa», ha detto Klitschko.