L’arcivescovo maggiore di Kiev, Sviatoslav Shevchuk, capo della Chiesa greco-cattolica ucraina, denuncia crimini inumani: “Nei territori occupati, riceviamo notizie che anche i bambini diventano vittime di quel crimine contro l’umanità”. La denuncia di violenza sessuale contro i minori, riferisce il Sir, arriva nel quotidiano video messaggio dall’Ucraina, nel quale l’arcivescovo parla dell’ennesimo orrore che si sta consumando nel Paese devastato dal conflitto.
“Il nostro crudele nemico nel nostro Paese sta davvero dando la caccia agli ucraini. Ieri hanno detto che nei territori occupati centinaia di migliaia di persone ogni giorno subiscono varie forme di violenza. Ma soprattutto è diffusa la violenza sessuale”, ha detto il religioso. “Durante l’ultima notte e il giorno precedente – racconta l’arcivescovo – si sono verificati pesanti, crudeli combattimenti nell’Est e nel Sud dell’Ucraina. Kharkiv è stata bombardata con bombe aeree e missili. Nella regione di Odessa, due razzi sono stati lanciati contro un ponte sull’estuario del Dnister che collega le due parti della regione di Odessa. Ma l’Ucraina resiste, l’Ucraina combatte. Perché l’Ucraina prega e la sua gente si aiuta a vicenda”.