L’Isis ha condotto un attacco di sei ore contro l’università di Kabul in Iraq e ha ucciso almeno 19 studenti. I tre assalitori sono morti.
La rivendicazione è giunta attraverso l’Amaq, il braccio propagandistico dello Stato Islamico, con un post su Telegram. Lì si trova scritto, in inglese: “Lo Stato Islamico ha ucciso e ferito almeno 80 persone”.
“I due combattenti hanno preso di mira i laureati con armi automatiche – si dice ancora – poi si sono scontrati con le forze di sicurezza” a guardia della cerimonia e con i rinforzi.
“Condanna per lo scioccante attacco all’Università di Kabul” è espressa in un tweet dalla Missione Onu in Afghanistan (Unama). “Non ci può essere alcuna giustificazione per scatenare una violenza così terribile in una scuola o in un college. Le nostre sentite condoglianze sono con le famiglie e gli amici della vittima” è scritto nel tweet.
“L’Italia condanna con forza l’attacco odierno all’Università di Kabul, l’ultimo di una serie di terribili crimini contro le strutture educative”. Lo scrive in un tweet l’Ambasciata d’Italia a Kabul. ”Gli attacchi contro i civili, e in particolare i giovani afghani che investono sul loro futuro, devono fermarsi ora” conclude l’Ambasciata.