Gaza, ucciso a 18 anni. Sale a 40 il numero delle vittime palestinesi
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Gaza, ucciso a 18 anni. Sale a 40 il numero delle vittime palestinesi

Le vittime sono quasi tutte molto giovani. Un'intera generazione sterminata lungo la Striscia. E ieri un altro morto, un palestinese ucciso da un'esplosione

La tragedia di Gaza
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23 Aprile 2018 - 08.16


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Numeri sempre più drammatici. E’ morto un altro palestinese rimasto ferito a Gaza, portando così a 40 il bilancio delle vittime nelle proteste nella Striscia. Secondo il ministero della Salute la vittima è un 18enne, Tahrir Wahada. Il ragazzo era stato raggiunto da un proiettile alla testa negli scontri con i militari israeliani il 6 aprile a Khan Yunis. In precedenza era stata data la notizia della morte di Abdullah Shamali, 20 anni, ferito all’addome negli scontri di venerdì scorso.

E intanto un palestinese di 50 anni, Nimer al-Maqadme, è rimasto ucciso oggi nel nord della Striscia di Gaza in una esplosione le cui cause sono tuttora ignote. Lo ha riferito il ministero della sanità di Gaza. Il ministero degli interni, da parte sua, ha precisato che in quel momento non erano in corso attacchi israeliani. Ieri un’altra deflagrazione, avvenuta in un tunnel militare a Deir al-Balah (a sud di Gaza City) e definita ”di carattere accidentale”, aveva provocato la morte di un miliziano di Hamas.

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