Maduro elogia Erdogan: condividiamo la visione di un mondo diverso

C’è da dire che difficilmente quella parte dei suoi estimatori di sinistra (che magari simpatizano anche per i curdi) glila perdoneranno;: il presidente del Venezuela, Nicolas Maduro, ha salutato una “nuova era” nelle relazioni con la Turchia, dopo essere stato ricevuto dal suo omologo Recep Tayyip Erdogan nel suo palazzo di Ankara.
Maduro ha sottolineato che entrambi i Paesi credono in un mondo diverso e multipolare. Il presidente venezuelano, abbandonato dall’Occidente e costretto a convivere con violente proteste contro il suo regime questa primavera, ha effettuato la prima visita di stato di un presidente venezuelano in Turchia, dopo i colloqui degli ultimi giorni in Bielorussia e Russia.
“Vogliamo aprire una nuova era nelle relazioni tra Venezuela e Turchia”, ha detto Maduro in un comunicato congiunto con Erdogan dopo i loro colloqui, “Crediamo in un diverso tipo di mondo. Crediamo in un mondo migliore. Questo non soltanto è possible, è necessario”, ha affermato, “Vogliamo delineare una nuova era per il mondo, un mondo multipolare dove tutti possano trovare il proprio posto”.
Il Venezuela ha attraversato mesi di terremoto politico, con i critici che accusano Maduro di aver scalato il potere a luglio con la formazione di un’Assemblea Costituente “imbottita” di suoi fedelissimi. Un’ondata di proteste, tra aprile e luglio, ha provocato la morte di 125 persone. Maduro è stato accusato dall’opposizione di portare avanti una “selvaggia repressione”.
Disordini arrivati mentre il Venezuela vive un’intensa crisi economica, a causa del calo dei prezzi del petrolio che rappresentavano la principale entrata del Paese. Commentando la situazione in Venezuela, Erdogan ha affermato che “non c’è niente di superiore alla volontà del popolo” e ha sottolineato come “l’intervento esterno” renda solitamente peggiori i problemi.
“Auspichiamo che il Venezuela trovi una soluzione ai propri problemi attraverso il buonsenso, il dialogo e la riconciliazione”, ha aggiunto. Washington ha inflitto sanzioni al Venezuela e il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha invitato l’Unione Europea a seguire questo esempio.
Erdogan ha indicato che la Turchia intende costruire una moschea a Caracas e ha elogiato la compagnia di bandiera Turkish Airlines, che ha continuato a servire la rotta per Caracas mentre altre compagnie aeree l’hanno sospesa.