Elly Schlein terrà la prima riunione della nuova Segreteria del Pd nel comune di Riano, in provincia di Roma, venerdì 21 aprile alle 10.30. Il comune, alle porte della Capitale, è noto perché lì fu ritrovato nel 1924 il corpo di Giacomo Matteotti, deputato socialista rapito e assassinato da sicari fascisti. Lo riferiscono fonti del Nazareno.
Elly Schlein ne ha parlato in conferenza stampa al Nazareno. «In questi giorni succederanno alcune cose. Ci sarà la discussione di una mozione sulla Resistenza al Senato. Si terrà la nostra direzione nazionale domani alle 15. Abbiamo convocato la segreteria a Riano, un modo per dare omaggio a un grande italiano, Giacomo Matteotti, ucciso dai fascisti e ritrovato a Riano nel 1924».
«Abbiamo avviato l’iter di approvazione di un ddl sulla memoria di Matteotti, che vede la prima firma di Liliana Segre e di cui sara’ relatore il nostro relatore Verducci», ha aggiunto.
La segretaria del Pd ha poi annunciato la sua presenza alla manifestazione di Milano nel giorno della Liberazione. Il 25 aprile «sarò alla manifestazione di Milano, è una celebrazione particolarmente importante e sentita».
«Il Pnrr è un’occasione storica, irripetibile per il Paese. Non è una sfida che riguarda il governo o le singole forze politiche ma il Paese. Non possiamo rischiare con ritardi che accumnulando di non ricevere risorse per rilancio Paese».
«Sono risorse per le sfide principali del nostro Paese e noi vigileremo sul rispetto delle percentuali delle risorse da destinare, perché servono per la conversione ecologica, la trasformazione digitale e la coesione territoriale. Per questo abbiamo chiesto di chiarire lo stato di attuazione del Piano, quali siano le modifiche che il governo intende chiedere e sulle quali non c’è ancora chiarezza, ma soprattutto su quali territori incideranno».
Poi il punto della situazione sugli iscritti: «Sono quasi 20 mila i nuovo iscritti, abbiamo deciso di destinare ai Circoli 1mln euro del tesseramento ai Circoli per continuare la presenza capillare sul territorio».
«Non sappiamo ancora nulla di ufficiale di quello che il governo vuol fare con il decreto lavoro ma quello che si profila è una sorta di spezzatino del Rdc. Noi ci siamo opposti a questa guerra del governo contro i poveri. Il Reddito è migliorabile ma ha aiutato a non scivolare verso la povertà. Ci vuole cautela e attenzione. Dal 2024 il governo Meloni taglia il 20% delle risorse contro al povertà: non è la direzione giusta».
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