Dario Nardella, sindaco di Firenze, a margine della presentazione della «Grand Départ» del Tour de France 2024 che si è svolta a Roma, presso Palazzo Farnese, ha parlato delle primarie e del ‘suo’ candidato, Stefano Boaccini. «Questa doppia esperienza del Tour e del Congresso non sarebbe nata se non ci fosse stata una vera e bella amicizia con Stefano Bonaccini. Il Congresso sta andando bene, perché c’è una buona affluenza nei circoli, ma anche perché i sondaggi danno Bonaccini in ampio vantaggio rispetto agli altri candidati».
«Non mi stupirei se alle primarie aperte del 26 febbraio raggiungessimo diverse centinaia di migliaia di votanti – ha aggiunto – Devo dire che c’è un clima di rispetto tra i diversi candidati, e questo è un aspetto importante per il PD, anche perché lo sport nazionale è criticare il nostro partito in merito agli scontri personali. Invece, se devo guardare i toni e lo stile con cui tutti i candidati stanno giocando la loro partita, vedo un partito serio ed equilibrato». Questo Congresso, secondo Nardella, deve permettere al Partito Democratico «di voltare pagina».