Ischia, Casamicciola. L’informativa alla Camera di Nello Musumeci, ministro per la Protezione Civile e le Politiche del mare, ha reso noto che la frana di sabato ha interessato “circa 900 edifici” nel comune di Casamicciola. “La situazione aggiornata delle attività di soccorso – ha aggiunto – registra il decesso di otto persone, quattro dispersi e cinque feriti, di cui uno in modo grave e attualmente ricoverato presso l’ospedale Cardarelli di Napoli”.
Per quanto riguarda gli abitanti sfollati, Musumeci ha spiegato che “all’ultimo aggiornamento disponibile, sono circa 290 le persone che hanno trovato sistemazione presso strutture alberghiere o altre soluzioni autonomamente individuate”. Proprio sulle strutture sono stati effettuati controlli specifici. Su 272 presenti nella zona, “45 sono inagibili, 46 agibili ma esposte a rischio esterno e 162 agibili”.
Il ministro ha anche aggiunto che “secondo i dati disponibili presso il Centro funzionale centrale, tutta l’isola ha registrato precipitazioni superiori ai 140 millimetri in 24 ore“. In particolare, ha spiegato Musumeci, “l’intensità maggiore si è registrata tra l’una di notte e le cinque di mattina del 26 novembre, raggiungendo localmente cumulate oltre 100 millimetri in due ore, più che sufficienti ad innescare colate di detriti che si sono rivelate fatali”.
Nell’informativa alla Camera, il ministro ha affrontato anche l’argomento dell’abusivismo edilizio. “Il tema del triste e diffuso fenomeno dell’abusivismo edilizio, e di quanto questo possa essere causa o concausa della calamità, è un tema che non può essere più eluso”. Sulla tragedia di Ischia – ha aggiunto – “la procura di Napoli ha aperto fascicolo per disastro colposo a carico di igoti. Il Dipartimento della Protezione Civile e tutta l’amministrazione dello Stato sono pronti a fornire alla magistratura partenopea tutta la collaborazione necessaria”.
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