Negazionisti, no vax, il solito spruzzo di estrema destra e i soliti slogan che di nascondono dietro la condanna delle multinazioni per far passare le tesi care alla destra sovranista e ai vari Trump e Bolsonaro.
Al grido di “libertà, libertà” è partito da piazza Fontana a Milano il corteo contro il green pass.
Diverse centinaia i manifestanti, per lo più senza mascherina, diretti in piazza Duomo. Alla partenza del corteo ci sono state alcune tensioni con la stampa, con i manifestanti che hanno cercato di allontanare i giornalisti chiamandolo “venduti”. “Noi andiamo dove vogliamo” e “no green pass” i cori che si alternano a insulti contro il presidente del Consiglio Mario Draghi.
Alla testa del corteo, che in pochi minuti ha già imboccato la Galleria Vittorio Emanuele e raggiunto piazza della Scala, campeggia lo striscione “Via le multinazionali dallo Stato” e “no big Pharma”.
Su molti cartelli esibiti dai manifestanti, poi, analogie tra la discriminazione dei non vaccinati e quella subita dagli ebrei. “Non vaccinati = ebrei” si legge su un manifesto a forma di stella di David, mentre su un altro il green pass è paragonato a una svastica.
Dalle manifestazioni di oggi in Italia. Quì è #Milano. #greenpass #GreenpassObbligatorio pic.twitter.com/X0JYDM3cIU
— Affari Politici (@affari_politici) July 24, 2021