Rischio focolai nella zona di Oristano: tre comuni vietano le visite a parenti e amici
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Rischio focolai nella zona di Oristano: tre comuni vietano le visite a parenti e amici

Nei comuni di Ghilarza, Abbasanta e Norbello, vietati anche gli incontri tra più di tre persone. Ospedali in Sardegna sotto massima pressione

Covid in Sardegna
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17 Novembre 2020 - 11.30


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Peggiora, anche se ancora sotto controllo, la situazione Covid in Sardegna.

La provincia di Oristano, che era stata risparmiata completamente dalla prima ondata di coronavirus la scorsa primavera, stavolta conta numerosi contagi.

Le cose sono andate molto peggio nella seconda ondata di questo autunno, anche se rimane tra le zone meno colpite dell’isola. In Sardegna le strutture ospedaliere sono sotto forte pressione. 

Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale si registrano 411 nuovi casi. Sono 63 (+3) i pazienti ricoverati in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono ormai quasi 10mila. 

I contagi aumentano anche nel Guilcer, una zona dell’Oristanese che comprende i comuni di Ghilarza, Abbasanta e Norbello.

I sindaci dei tre Comuni confinanti hanno deciso predisporre un’ordinanza comune che entrerà in vigore mercoledì 18 novembre, secondo quanto scrive l’Unione Sarda,  e sarà valida sino al prossimo 9 dicembre.

Nessun lockdown locale, a differenza di molti altri comuni della Sardegna. Quindi le scuole e i negozi restano normalmente aperti, la stretta è invece sulle frequentazioni anche a livello familiare.

Di fatto l’ordinanza (che non è ancora stata firmata)  prevede il divieto di visite ed incontri nelle abitazioni private, “salvo quelle ai parenti di primo grado o al proprio fidanzato/a e quelle effettuate per stretta necessità, che comunque dovranno essere di non lunga durata e con l’utilizzo delle mascherine”.

Poi sono “vietati, tra persone non conviventi, pranzi, cene, aperitivi e ogni situazione che comporti il venir meno anche temporaneo dell’utilizzo della mascherina”. Vietato anche “stazionare in più di 3 persone non conviventi (anche in caso di numero inferiore a tre resta obbligo dell’utilizzo delle mascherine e del rispetto del distanziamento personale) anche all’esterno presso parchi, piazze, marciapiedi, distributori automatici, panchine e altri spazi pubblici”.

Quando l’ordinanza sarà in vigore inoltre sarà “vietato stazionare davanti ai bar in più di tre persone non conviventi e fatto salvo comunque, anche in caso di numero inferiore a 3, l’obbligo di utilizzo della mascherina e il rispetto del distanziamento interpersonale. Vietato, all’interno dei parchi di ogni tipo e genere , toccare e/o utilizzare attrezzi e giochi”.

I ghilarzesi attualmente positivi al virus sono 55. Una nuova positività è stata comunicata ieri anche dal sindaco di Norbello. L’attenzione resta molto alta.

 

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