Troppi turisti a Ponza, il sindaco preoccupato vieta lo sbarco se non per motivi di comprovata necessità
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Troppi turisti a Ponza, il sindaco preoccupato vieta lo sbarco se non per motivi di comprovata necessità

Il testo dell’ordinanza firmata dal sindaco di Ponza Franco Ferraiuolo che tenta così di arginare il fenomeno degli assembramenti e il boom di turisti sull’isola

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20 Luglio 2020 - 08.10


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“E’ fatto divieto alle persone imbarcate o ospiti sulle unità da diporto alla fonda nelle acque circostanti il territorio del Comune di Ponza di sbarcare sulla costa isolana, salvo per comprovati motivi di urgenza, di salute o di forza maggiore da comunicare subito alle forze dell’ordine”. Questo il testo dell’ordinanza numero 79 firmata dal sindaco di Ponza Franco Ferraiuolo che tenta così di arginare il fenomeno degli assembramenti e il boom di turisti sull’isola lunata che rischia di compromettere la stagione estiva per via delle difficoltà legate ai controlli anti Covid.

I diportisti non potranno dunque sbarcare sull’isola salvo comprovate esigenze e comunque “unicamente nei due punti riservati all’accosto dei tender nel porto di Ponza” dove ovviamente prima di sbarcare i turisti vengono sottoposti alla misurazione della temperatura corporea. Lo sbarco dovrà dunque essere autorizzato e si potràò tenere solo in orari prestabiliti: dalle 8 alle 10.30 e dalle 19.30 alle 24.

 “L’isola è piena di turisti, lo diciamo da fine giugno: questa stagione ha i numeri del mese di agosto degli altri anni. Un record”. Così il sindaco di Ponza, Francesco Ferraiuolo commentando l’ultima ordinanza che impone degli orari ai diportisti. “Più precisamente – sottolinea il sindaco di Ponza – l’ordinanza prevede che per motivi di urgente necessità si può scendere a terra in qualunque punto dell’isola informando la forza pubblica. Ordinariamente, si può scendere a terra con i tender nei due punti previsti nel porto di Ponza, negli orari indicati (dalle ore 8 alle ore 10.30 e dalle ore 19.30 alle ore 24), per qualsiasi altra incombenza che sia fare la spesa, andare al ristorante, al bar, fare shopping e altro. In questo caso, prima di dirigersi al punto di sbarco, bisogna chiamare il numero verde dello steward che si farà trovare sul posto per misurare la temperatura corporea”.

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