Le milizie anti-Putin colpiscono: nell’oblast di Belgorod, è stata segnalata l’uccisione di un alto ufficiale russo, secondo quanto affermato dall’intelligence militare ucraina. Si tratta del colonnello Andrei Vasilyevich Stesyev, un membro di rilievo del gruppo operativo “Belgorod”, che è stato ucciso nel villaggio di Novaya Tavolzhanka, situato vicino al confine tra Russia e Ucraina. Questa notizia è stata riportata dal Kiev Independent.
La Free Russia Legion, un gruppo armato anti-Cremlino che sostiene di combattere a favore dell’Ucraina, ha affermato che Stesyev è stato ucciso durante uno scontro con le milizie. Si sostiene che la Legione sia attiva a Novaya Tavolzhanka, combattendo al fianco di un’altra milizia anti-Cremlino chiamata Corpo dei Volontari Russi.
L’intelligence militare ucraina ha identificato l’ufficiale come un ex comandante del 104° reggimento d’assalto aereo delle guardie ed è stato accusato di essere coinvolto nel massacro di Bucha avvenuto nel marzo 2022. Il 4 giugno, il Corpo dei Volontari Russi ha annunciato un’altra incursione nell’oblast di Belgorod. Allo stesso modo, il governatore dell’oblast di Belgorod, Vyacheslav Gladkov, ha riferito di combattimenti in corso a Novaya Tavolzhanka nello stesso giorno.
