Repressione bavaglio, soprattutto contro chi ha denunciato le malefatte di Erdogan e dei suoi accoliti: un tribunale turco ha condannato il famoso giornalista dell’opposizione Can Dundar, esiliato in Germania, a più di 27 anni di carcere con l’accusa di aiuto a un gruppo terroristico e di spionaggio, secondo quanto riportato dai media locali.
Il tribunale di Istanbul ha ritenuto Dundar, ex direttore del quotidiano di opposizione Cumhuriyet, colpevole di aver pubblicato un’indagine secondo la quale i servizi segreti turchi stavano consegnando armi a gruppi islamisti in Siria.
Questa inchiesta aveva documentato come, nel pieno della lotta all’Isis, la Turchia di Erdogan foraggiasse le fazioni jihadiste, come poi è risultato evidente con le milizie dei tagliagola islamisti poi mandati a fare crimini di guerra contro i curdi in Siria e poi usati in Libia e nel Nagorno-Kharabah.