L'appello di Calenda: resistenza civile contro M5s-Lega ,vogliono portarci fuori dalla Ue
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L'appello di Calenda: resistenza civile contro M5s-Lega ,vogliono portarci fuori dalla Ue

I timori del Pd sul nuovo Governo: spread in salita, Europa a rischio

Carlo Calenda
Carlo Calenda
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26 Maggio 2018 - 09.56


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Vanno avanti i lavori della coalizione Lega – M5S per la formazione del nuovo governo. Giovedì il premier incaricato Giuseppe Conte ha consultato i partiti, ieri si è lavorato ancora sulla composizione del governo. Nel frattempo il fronte del Pd resta compatto sull’opposizione al nuovo esecutivo e lancia l’allarme sui rischi per l’Italia: preoccupazioni soprattutto per l’economia, già minacciata dallo spread in salita, e per la tenuta dell’Europa. Un nome spaventa più di tutti: è quello di Paolo Savona, indicato come possibile futuro ministro per l’economia. 

Calenda. “Mobilitiamo il paese per la resistenza”.

“L’agenda Salvini/Di Maio é oramai chiara, mira a portare l’Italia fuori dall’Europa e dall’Occidente distruggendo le istituzioni e 70 anni di storia – così l’ex ministro dello sviluppo economico Carlo Calenda su Twitter. – Bisogna creare un fronte civile di resistenza a questo progetto mobilitando il paese. E non aver paura delle elezioni”.  

Renzi: “Spread in salita per colpa di Salvini e Di Maio, il conto lo pagheranno gli italiani”.

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Lo spread in crescita non è solo un numero: significa mutui più cari e interessi più alti sul debito pubblico. Lo sottolinea l’ex premier Matteo Renzi con un post su Facebook. “Lo spread sale ai massimi dal 2013. Non pensate che sia una notizia tecnica perché purtroppo riguarda la nostra vita. Dai prossimi giorni, infatti, i mutui per le famiglie costeranno di più, l’accesso al credito per le piccole imprese sarà piu’ difficile e pagheremo di più gli interessi sul debito pubblico. Chi è il colpevole? Non c’è nessun complotto, non guardate Bruxelles, non è colpa dei mercati finanziari. Il responsabile ha sempre un nome, in questo caso due cognomi: Salvini e Di Maio”.

“Se sale lo spread – prosegue Renzi – è grazie al teatrino incredibile di questi giorni. Da 84 giorni questi signori stanno prendendo in giro tutti gli italiani, anche quelli che li hanno votati. L’aumento dello spread dipende da cio’ che hanno detto e scritto nelle varie bozze del contratto di governo: tagliare 250 miliardi di debito, minibot e altre amenità. Quando proveranno a fare ciò che hanno promesso (Fornero, Flat Tax, reddito di cittadinanza) e scopriranno che non ci sono soldi, allora sì che ne vedremo delle…brutte”. 

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E a proposito del mancato sostegno al governo dei Cinque stelle sottolinea: “Spero che sia chiaro a tutti perché ho insistito tanto perché il PD non facesse l’accordo con nessuno di questi signori. Con noi lo spread è sceso, il PIL è ripartito, i posti di lavoro sono aumentati. Ora che tocca a loro, l’inizio è balbettante. E il conto lo pagheranno gli italiani. Caro Salvini, caro Di Maio: se volete sapere di chi e’ la colpa dello spread che sale non fate dirette Facebook urlando contro l’Europa: fatevi un selfie. Se aumenta il costo dei mutui, la responsabilità è solo vostra”.

Martina: “Per miseri interessi giocano su pelle Paese”.

Il segretario reggente del Pd Maurizio Martina commenta su Twitter con un messaggio diretto al leader della Lega. “Caro Salvini, state giocando sulla pelle del Paese per i vostri miseri interessi. Invece governare é prendersi cura dell’Italia”

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