Il Cremlino ha paura del 'voto a mezzogiorno' per Navalny e diffonde falsi
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Il Cremlino ha paura del 'voto a mezzogiorno' per Navalny e diffonde falsi

Gli utenti russi hanno iniziato a ricevere lettere e messaggi sui social network, falsi messaggi attribuiti al team di Alexei Navalny.

Il Cremlino ha paura del 'voto a mezzogiorno' per Navalny e diffonde falsi
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13 Marzo 2024 - 12.46


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“Non fatevi ingannare dai falsi!”. Gli utenti russi hanno iniziato a ricevere lettere e messaggi sui social network, falsi messaggi attribuiti al team di Alexei Navalny. La macchina della disinformazione al servizio del Cremlino è entrata in pieno regime a pochi giorni dal voto èper le Presidenziali.

Come si sa, Navalny prima, e la moglie di Alexei dopo la morte del dissidente, hanno invitato i russi ad andare a votare a mezzogiorno del 17 marzo. Ebbene, la macchina di falsi ha distribuito falsi dicendo di un rinvio dell’azione di protesta “Mezzogiorno contro Putin” alle elezioni presidenziali della Federazione Russa. Lo hanno denunciato questa mattina i collaboratori di Navalny. Screenshot di messaggi simili sono stati inviati alla redazione di Meduza da diversi lettori.

“Non fatevi ingannare dai falsi! Stanno cercando di ingannarti! Mezzogiorno sarà a mezzogiorno! Vieni il 17 marzo alle 12:00 ora locale ai seggi elettorali e vota contro Putin”, scrivono i collaboratori di Navalny.

La strategia del “Mezzogiorno contro Putin” è promossa anche da Maxim Reznik, ex deputato dell’Assemblea legislativa di San Pietroburgo. Si conferma che coloro che si oppongono a Putin si recheranno alle urne alla stessa ora, alle 12 del 17 marzo.

Leggi anche:  Sequestrato ogni oggetto di Navalny in cella: si allungano le ombre sulla morte del dissidente

Come detto, l’azione “Mezzogiorno contro Putin” era stata lanciata da Alexei Navalny. Dopo la morte del politico, il suo collega Leonid Volkov aveva definito la partecipazione all’azione “Mezzogiorno contro Putin” “il testamento politico di Alexei Navalny”. La vedova del politico, Yulia Navalnaya, prendendo il testimone del marito, ha rinnovato l’invito ai russi a partecipare all’azione.

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