Libertà per Navalny: non solo Abramovich ma anche gli Emirati erano interessati alla mediazione
Top

Libertà per Navalny: non solo Abramovich ma anche gli Emirati erano interessati alla mediazione

Al progetto di scambio che avrebbe restituito alla libertà Alexei Navalny, oltre a Roman Abramovich, erano interessati anche gli Emirati Arabi, delusi dal fallimento della mediazione.

Libertà per Navalny: non solo Abramovich ma anche gli Emirati erano interessati alla mediazione
Preroll

globalist Modifica articolo

28 Febbraio 2024 - 14.36


ATF

Al progetto di scambio che avrebbe restituito alla libertà Alexei Navalny, oltre a Roman Abramovich, erano interessati anche gli Emirati Arabi, delusi dal fallimento della mediazione.

A parlarne, intervistato da MEDUZA, è Ivan Zhdanov, direttore della Fondazione AntiCorruzione, raggiunto al Parlamento Europeo dove accompagnava la moglie di Navalny. Questo il passaggio dell’intervista:

“Lei conferma che si stava preparando uno scambio?”

Assolutamente. Lo scambio era nella fase finale, fino agli ultimi giorni… Non posso dirvi i dettagli, posso solo aggiungere di aver appreso, attraverso i miei canali, che gli Emirati Arabi Uniti erano infastiditi dal fatto che questo scambio non avesse avuto luogo.

“Che c’entrano gli Emirati Arabi Uniti?”

“Se lo scambio fosse avvenuto, sarebbe avvenuto con la mediazione degli Emirati Arabi Uniti e di Roman Abramovich. Avevano anche i loro interessi politici in questo. E questo non lo so dai membri della nostra équipe o dai rappresentanti delle loro autorità, ho conoscenti negli Emirati che si occupano di affari e inaspettatamente mi hanno scritto chiedendomi se lo scambio fosse davvero in fase di preparazione, perché ad alto livello erano delusi dal fatto che non avesse avuto luogo”.

Native

Articoli correlati