Criticare la strategia della controffensiva ucraina e la velocità dell’avanzata delle truppe nei territori controllati dalla Russia equivale a «sputare in faccia» ai soldati ucraini «che sacrificano la loro vita ogni giorno, andando avanti e liberando un chilometro di suolo ucraino dopo l’altro».
Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri di Kiev, Dmytro Kuleba, a margine di un incontro dei ministri degli Esteri dell’Ue a Toledo.
«Raccomando a tutti i critici di stare zitti», ha aggiunto, prima di invitarli a «venire in Ucraina e provare a liberare un centimetro quadrato da soli».