Il consolato generale cinese a Marsiglia ha protestato con la Francia dopo che un autobus che trasportava un gruppo di turisti cinesi nella città del sud francese ha avuto i finestrini rotti provocando lievi ferite, ha dichiarato l’ufficio per gli affari consolari cinesi in una dichiarazione.
Con la denuncia formale il Consolato Generale ha chiesto alla Francia di garantire la sicurezza dei cittadini cinesi e delle loro proprietà.
L’autobus è stato attaccato giovedì dai rivoltosi, secondo l’emittente statale Cctv, durante le violenze che hanno colpito le città francesi nei giorni scorsi dopo l’uccisione da parte della polizia di un adolescente di origine nordafricana. Da allora i turisti cinesi hanno lasciato la Francia, afferma il comunicato dell’Ufficio consolare.
I cittadini cinesi in Francia o diretti in Francia dovrebbero “rafforzare la prevenzione” ed essere “più vigili e cauti” alla luce delle rivolte che hanno attraversato il Paese negli ultimi giorni, aggiunge il comunicato dell’ufficio consolare.
I disordini in tutta la Francia sono apparsi meno intensi sabato, poiché decine di migliaia di poliziotti sono stati dispiegati nelle città di tutto il paese dopo il funerale dell’adolescente, anche se c’è stata una certa tensione nel centro di Parigi e sporadici scontri a Nizza, Strasburgo e Marsiglia.
