Notte di Pasqua: missili russi distruggono una chiesa ortodossa nella regione di Zaporizhzhia
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Notte di Pasqua: missili russi distruggono una chiesa ortodossa nella regione di Zaporizhzhia

Nella notte di Pasqua l'esercito russo ha lanciato missili S-300 contro il villaggio di Kushugum, nella regione di Zaporizhzhia. Distrutta la chiesa di San Michele

Notte di Pasqua: missili russi distruggono una chiesa ortodossa nella regione di Zaporizhzhia
La chiesa ortodossa ucraina distrutta dai russi nel giorno di Pasqua
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16 Aprile 2023 - 12.33


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Mentre Putin e Kirill si battevano il petto in chiesa invocando la pace dall’alto del loro essere i principali responsabili della guerra, nella notte di Pasqua l’esercito russo ha lanciato missili S-300 contro il villaggio di Kushugum, nella regione di Zaporizhzhia.

Una chiesa risalente al 1906, la biblioteca centrale e la casa di preghiera sono state distrutte, secondo quanto riferito dal corrispondente del portale Ukrinform. «I russi hanno bombardato di notte con missili S-300. Uno di loro ha colpito la chiesa ortodossa ucraina di San Michele Arcangelo, la nostra chiesa centrale nel villaggio», ha detto il capo della località, Yuriy Karapetyan, come riporta Ukrinform. Al momento del bombardamento non erano in corso funzioni nella chiesa.

Gli altri attacchi russi anche nel giorno di Pasqua, 2 adolescenti uccisi

Anche nel giorno in cui si celebra la Pasqua ortodossa, continuano gli attacchi russi che hanno bombardato nella notte la regione di Mykolayiv provocando la morte di due adolescenti. Lo denuncia il governatore militare della regione, Vitaly Kim.

Leggi anche:  La Russia annuncia la conquista di un villaggio a sud-ovest della città di Donetsk

Anche nella regione di Zaporizhzhya viene denunciato quello che il capo dell’amministrazione militare, Yuri Malashko, definisce un «attacco massiccio» da parte dei russi. Nel bombardamento danneggiata anche una chiesa dove non è stato possibile celebrare la messa di Pasqua. «Niente è sacro, neanche la notte della resurrezione», ha scritto Malashko.

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