Il portavoce della Commissione Europea per gli Affari Esteri Peter Stano condanna le azioni militari russe intraprese nella centrale nucleare di Zaporizhzhya: «È l’ennesimo esempio dello spregio in cui Mosca tiene non solo il diritto internazionale, ma anche le regole per la sicurezza atomica. Sono azioni spericolate che comportano rischi di conseguenze negative a livello globale».
L’Alto Rappresentante Josep Borrell «ha già condannato le azioni russe durante il fine settimana», ha ricordato Stano. «Chiediamo alla Russia di rispettare il diritto internazionale e di ritirare le sue truppe non solo dalla centrale nucleare, che stanno occupando illegalmente, ma dall’intero territorio ucraino e di mettere fine a questa aggressione illegale», ha concluso.