Il comandante in capo dell’esercito ucraino, Oleksandre Syrsky, ha dichiarato domenica che la situazione sul fronte è “peggiorata”, con le truppe russe che hanno ottenuto “successi tattici” in diversi settori.
La Russia sta “attaccando attivamente lungo tutta la linea del fronte, ottenendo successi tattici in alcuni settori”, ha dichiarato il generale Syrsky su Facebook.
“Nel tentativo di prendere l’iniziativa strategica e sfondare la linea del fronte, il nemico ha concentrato i suoi sforzi in diversi settori, creando un vantaggio significativo in termini di forze e mezzi”, ha continuato.
Ha riferito di “violenti combattimenti” sulla linea del fronte nell’ultima settimana, descrivendo la situazione come “dinamica”, con alcune posizioni conquistate da una parte e poi dall’altra più volte in un solo giorno.
Tuttavia, ha affermato che le truppe ucraine stanno riuscendo a “migliorare la loro posizione tattica” in alcune aree.
Tra le aree in cui i combattimenti sono più intensi c’è il settore di Kupiansk, nel nord-est del Paese, dove i russi hanno “ottenuto successi parziali, ma sono stati fermati”, ha detto il generale Syrsky.
Nel settore di Kramatorsk (est), le truppe russe sono all’offensiva per conquistare la città di Chassiv Iar, ma la “situazione più complicata” è nell’area di Pokrovsk e Kurakhove, dove “continuano i combattimenti feroci”.
“Per rafforzare la difesa in questi settori, le brigate che hanno recuperato la loro capacità di combattimento vengono schierate per sostituire le unità che hanno subito perdite”, ha aggiunto il comandante in capo ucraino.
Ha anche fatto riferimento a una “situazione di tensione” nel sud del Paese.
Le forze ucraine, a corto di uomini e munizioni, stanno affrontando una lenta spinta russa dalla caduta della città-fortezza di Avdiivka a febbraio.
