Una della Pussy Riot nella lista dei ricercati di Mosca: "Ha insultato i sentimenti dei credenti"
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Una della Pussy Riot nella lista dei ricercati di Mosca: "Ha insultato i sentimenti dei credenti"

Nadezhda Tolokonnikova vive negli Stati Uniti e nel mirino degli scherani di Putin è finito un suo post social. In precedenza era stata condannata per una preghiera punk

Una della Pussy Riot nella lista dei ricercati di Mosca: "Ha insultato i sentimenti dei credenti"
Nadezhda Tolokonnikova ora vive negli Stati Uniti ma fu incarcarata in Russia
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29 Marzo 2023 - 16.09


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Nadezhda Tolokonnikova, delle Pussy Riot, inserita nella lista dei ricercati. Il Comitato investigativo di Mosca sta indagando su di lei nell’ambito di un procedimento penale per aver “insultato i sentimenti dei credenti”. A far scattare il procedimento, un post sui social network.                                                          

Nadezhda Tolokonnikova vive negli Stati Uniti. L’artista nel 2012, insieme ad altri membri delle Pussy Riot, fu stata sottoposta a procedimento penale per la clamorosa e provocatoria “preghiera punk” che tra l’altro recitava: “Madre di Dio, scacciate Putin!”. Una rappresentazione provocatoria che si tenne nella Cattedrale di Cristo Salvatore a Mosca. Tolokonnikova fu condannata a due anni di carcere e rilasciata nel dicembre 2013.         

  L’articolo su “insultare i sentimenti dei credenti” è apparso nel codice penale della Federazione Russa proprio in seguito  quella manifestazione, le cui immagini fecero il giro del mondo.

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