Putin: mandato di arresto internazionale contro lo Zar per crimini di guerra in Ucraina
Top

Putin: mandato di arresto internazionale contro lo Zar per crimini di guerra in Ucraina

La Corte penale internazionale ha emesso un mandato di arresto contro il presidente russo Vladimir Putin perché sarebbe responsabile del crimine di guerra di deportazione illegale di popolazione. Ossia dei bambini"

Putin: mandato di arresto internazionale contro lo Zar per crimini di guerra in Ucraina
Preroll

globalist Modifica articolo

17 Marzo 2023 - 17.41


ATF

Una svolta clamorosa: la Corte penale internazionale ha emesso un mandato di arresto contro il presidente russo Vladimir Putin perché sarebbe «responsabile del crimine di guerra di deportazione illegale di popolazione (bambini) e di trasferimento illegale di popolazione (bambini) dalle zone occupate dell’Ucraina alla Russia». 

Lo si legge nel comunicato della stessa Corte. Oltre a Putin, un altro mandato di arresto è stato spiccato nei confronti di Maria Alekseyevna Lvova-Belova, commissaria per i diritti dei bambini presso il Cremlino.

I reati sarebbero stati commessi nel territorio occupato ucraino almeno a partire dal 24 febbraio 2022.

Mosca non riconosce la giurisdizione del Tribunale penale internazionale.

Maria Lvova-Belova ha ironizzato contro la Cpi

 Il difensore civico russo per i bambini Maria Lvova-Belova ha ironizzando commentando la notizia che la Corte penale internazionale dell’Aia ha emesso un mandato di arresto nei suoi confronti e contro Vladimir Putin. “Quello che voglio dire: in primo luogo, è fantastico che la comunità internazionale abbia apprezzato il lavoro per aiutare i bambini del nostro Paese, che non li lasciamo nella zona di guerra, che li portiamo fuori, che creiamo buone condizioni per loro, circondandoli di persone amorevoli e premurose. C’erano sanzioni di tutti i paesi, persino del Giappone, contro di me, ora c’è un mandato di arresto, mi chiedo cosa succederà dopo: beh, continuiamo a lavorare”, ha detto, citata dalle agenzie russe.

Leggi anche:  Ivan Ilyin: il pensatore che Putin ritiene più vicino apprezzava Hitler e Mussolini

Il Cremlino giudica oltraggioso il mandato di arresto

 Il Cremlino considera oltraggioso e inaccettabile sollevare la questione dell'”arresto” di Putin. Lo riferisce il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, secondo Ria Novosti. “Non riconosciamo la giurisdizione di questo tribunale, qualsiasi sua decisione è nulla dal punto di vista della legge”, ha detto.

Native

Articoli correlati