Il governo giapponese sarebbe intenzionato a dispiegare mille missili a lungo raggio col fine di incrementare la propria capacità militare di contrattacco nei confronti della Cina.
Lo scrive il quotidiano ‘Yomiuri’ segnalando che i missili – razzi già esistenti, modificati da corto a lungo raggio – verrebbero dispiegati attorno all’isola meridionale di Nansei, con la capacità di raggiungere le zone costiere della Corea del Nord e della Cina. Il ministero degli Esteri giapponese, fa sapere la testata, non ha sin qui commentato la notizia.
Le tensioni nella regione sono aumentate a seguito della visita che il presidente della Camera dei Rappresentanti Usa, Nancy Pelosi, ha effettuato a Taiwan a inizio agosto. Pechino ha intensificato le esercitazioni militari nelle acque prospicienti l’isola, di cui rivendica la sovranità, e nei pressi della zona economica esclusiva del Giappone.