Parole molto dure dopo l’ennesima strage. L’Unione europea condanna con la massima fermezza le atrocità commesse dalle forze armate russe» e condanna «nei termini più forti possibili» l’attacco al carcere di Olenivka e l’evirazione, ripresa in un filmato, di un prigioniero ucraino. Lo dichiara l’Alto Rappresentante Ue per la Politica Estera, Josep Borrell.
«Questi atti inumani e barbari rappresentano gravi violazioni delle Convenzioni di Ginevra e del loro Protocollo aggiuntivo e costituiscono crimini di guerra. Gli autori dei crimini di guerra e di altre gravi violazioni, così come i funzionari governativi e i rappresentanti militari responsabili, saranno chiamati a risponderne. L’Unione europea sostiene attivamente tutte le misure volte a garantire la responsabilità per le violazioni dei diritti umani e del diritto umanitario internazionale commesse durante l’aggressione russa in Ucraina», aggiunge Borrell.