Gas russo, le forniture diminuiscono ancora: da Gazprom solo il 50% del fabbisogno
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Gas russo, le forniture diminuiscono ancora: da Gazprom solo il 50% del fabbisogno

A comunicarlo è l'Eni sul proprio sito: "I motivi per i tagli di forniture che colpiscono un po' tutta l'Europa ci viene detto sono tecnici, una delle spiegazioni è che la manutenzione è difficile a causa delle sanzioni".

Gas russo, le forniture diminuiscono ancora: da Gazprom solo il 50% del fabbisogno
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17 Giugno 2022 - 10.11


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Gazprom continua a inviare poco gas all’Italia, rispetto agli scorsi giorni i tagli alle forniture non sono stati fermati. A comunicarlo è la stessa Eni, che ha specificato il problema. A fronte di una richiesta giornaliera di gas da parte di Eni pari a circa 63 milioni di metri cubi, la russa Gazprom ha comunicato che fornirà solo il 50% di quanto richiesto.

“I motivi per i tagli di forniture che colpiscono un po’ tutta l’Europa ci viene detto sono tecnici, una delle spiegazioni è che la manutenzione è difficile a causa delle sanzioni. Da parte della Germania e nostra e di altri riteniamo che queste siano bugie, che in realtà ci sia un uso politico del gas, come c’è un uso politico del grano”, aveva detto ieri il premier Mario Draghi, parlando a Kiev dopo l’annuncio della riduzione della fornitura all’Italia da parte di Gazprom.

“Da mercoledì Gazprom ha annunciato una restrizione dei flussi di gas. Questa restrizione è stata calcolata sulle capacità totali e ieri è stata circa del 10%. Sta di fatto che stiamo ricevendo meno gas e questo impatta non tanto sulle nostre attività giornaliere quanto sugli stoccaggi”, spiegava inoltre il ministro Cingolani. Le motivazioni alla base della riduzione dei flussi, sottolineava, “possono essere tecniche ma anche di pressione politica. Ora noi stiamo monitorando costantemente con gli operatori i flussi e se dovesse trattarsi di una cosa contingente, di uno o due giorni, allora l’emergenza rientra. Se invece dovesse rientrare in una dimensione stabile, per metà della settimana prossima, abbiamo tutti i nostri operatori pronti ad intervenire”.

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