Conflitto regionale? Non proprio. Fermare la Russia è una missione comune di tutti i Paesi civilizzati. Lo ha detto il consigliere presidenziale ucraino Mikhailo Podolyak.
«La narrazione promossa dagli agenti russi» si chiede perché il mondo ponga pi attenzione all’Ucraina che all’Africa o all’Oriente ma il conflitto in Ucraina non è un conflitto locale e la domanda da porsi è «come sarà il mondo domani», ha scritto in un messaggio su Twitter. Consentire alla Russia di vincere vorrebbe dire «aprire un vaso di Pandora e spingere l’umani’ nei secoli bui».
«Qualsiasi autocrate sarebbe in grado di provocare conflitti territoriali, conquistare Paesi, sterminare nazioni», ha continuato Podolyak.