Che fare di fronte alla guerra che avanza? «L’Unione Europea in questo momento non ha la forza per essere lei la costruttrice di pace, qui se non intervengono Stati Uniti e Cina, la pace non viene. Questo è il vero problema. È vero che è una guerra locale come geografia, ma come conseguenze è mondiale».
Lo ha detto l’ex premier Romano Prodi a margine della presentazione di un libro a Palazzo Vecchio a Firenze, a chi gli ha chiesto un commento all’evoluzione del conflitto fra Russia e Ucraina.
«Io ho 82 anni e un periodo così non l’ho mai vissuto perché c’è incertezza assoluta, sofferenze enormi, non capiamo come ci si riorganizzi per il dopo. Rimarranno degli odi che dureranno un secolo. Bisogna fare di tutto perché finisca presto, ma io che di solito sono così ottimista non vedo proprio una soluzione», ha aggiunto