Fauci ottimista: "I vaccini e i richiami ci aiuteranno a proteggerci dalle varianti, Omicron compresa"
Top

Fauci ottimista: "I vaccini e i richiami ci aiuteranno a proteggerci dalle varianti, Omicron compresa"

Le parole del direttore del National institute of allergy and infectious diseases e capo consigliere medico del presidente Usa Joe Biden.

Fauci ottimista: "I vaccini e i richiami ci aiuteranno a proteggerci dalle varianti, Omicron compresa"
Preroll

globalist Modifica articolo

30 Novembre 2021 - 19.37


ATF

Lui è stato il punto di riferimento contro la pandemia e nel tentativo di portare gli Stati Uniti alle prese con la prima ondata e le follie di Trump alla ragionevolezza.

Ora è meno pessimista di altri anche se è molto preoccupato del fatto che le vaccinazioni stentino ancora e soprattutto negli stati a guida repubblicana molti divieti non siano stati accolti.

 Abbiamo “tutte le ragioni per credere” che gli attuali vaccini e booster aiuteranno a proteggere dalle varianti, compresa la nuova Omicron: e a dirlo è Anthony Fauci, il direttore del National institute of allergy and infectious diseases e capo consigliere medico del presidente Usa Joe Biden.

Fauci, intervistato dalla Cnn, ha ribadito l’importanza che gli americani si vaccinano: “I non vaccinati hanno bisogno di essere vaccinati e coloro che possono avere una dose booster devono averla”. Perché l’esperienza ci ha insegnato che i vaccini funzionano anche con varianti a cui non sono specificamente indirizzati, come la variante Delta: se ottieni un livello di anticorpi abbastanza alti, la protezione si estende anche a quelle varianti”.

 “Quindi – ha aggiunto Fauci riguardo alla nuova omicron – abbiamo tutte le ragioni per credere, anche se questa è una variante straordinariamente insolita a causa del numero di mutazioni, che se si ottiene il livello di anticorpi alto con il normale richiamo al normale vaccino, un buon effetto sulla capacità di protezione da questa variante”. E “non c’è motivo di credere che non accadrà”.

Fauci ha detto che non poteva prevedere se la nuova variante diventerà la variante dominante negli Stati Uniti: “Non lo sappiamo. E questo è il motivo per cui stiamo guardando quale sia l’andamento in Sudafrica”.

Native

Articoli correlati