Melania Trump in Africa con il cappello coloniale degli oppressori bianchi europei
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Melania Trump in Africa con il cappello coloniale degli oppressori bianchi europei

La First Lady si è presentata a un safari in Kenya con il Pith Helmet, lo storico cappello indossato dai colonizzatori bianchi in Africa, per anni simbolo di oppressione

Melania Trump
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6 Ottobre 2018 - 10.47


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Certo, il confronto con Michelle Obama è assolutamente impietoso, ma sembra che in quelle rare occasioni in cui Melania Trump cerca di uscire dall’ingombrante ombra del marito combina qualche disastro, di solito legato al suo abbigliamento. Già è stato oggetto di aspre critiche il giacchetto indossato dalla First Lady quando è andata a visitare i centri di detenzione migranti irregolari al confine con il Messico, quello con la scritta “I really don’t care, do you?” (“Davvero, non mi interessa, e a voi?”), ma adesso al centro delle polemiche divertite – ma anche, in alcuni casi, sdegnate – è un particolare cappello, chiamato in inglese pith helmet e in italiano “elmetto coloniale”. 

Melania ha scelto di indossare il cappello tipico dei colonizzatori europei in Africa in un contesto quanto meno infelice, ossia in occasione proprio del suo viaggio in Kenya, mentre era impegnata in un safari in un parco nazionale. 

Come molti su twitter le hanno fatto notare, quel cappello è un simbolo di oppressione soprattutto in quei paesi che, non più tardi di qualche mese fa, suo marito definì dei “buchi di merda” -shithole countries- e chi è incaricato del vestiario della First Lady dovrebbe fare un ripassino di storia. Certo, non sarebbe male lo facesse anche chi i vestiti poi li indossa, giusto per non fare la figura del manichino. 

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