Operai e disoccupati per Le Pen, benestanti per Macron
Top

Operai e disoccupati per Le Pen, benestanti per Macron

Un sondaggio Ipsos pubblicato su Le Figaro ha analizzato il voto

Carta elettorale francese
Carta elettorale francese
Preroll

globalist Modifica articolo

24 Aprile 2017 - 17.31


ATF

Chi ha votato per il centrista e chi per la candidata di estrema destra? I francesi che hanno difficoltà ad arrivare a fine mese hanno preferito Marine Le Pen, Emmanuel Macron seduce i più benestanti, più ottimisti. Così Le Figaro fotografa il voto di ieri in Francia citando l’esito del sondaggio Ipsos Sopra Steria realizzato alla vigilia del voto. Età, categoria socio-professionale e livello di reddito influenzano la scelta degli elettori.

Marine Le Pen risulta nettamente in testa tra gli operai (37%) davanti a Jean-Luc Mélenchon (24%). Quest’ultimo viene scelto dal 12% dei pensionati, che preferiscono François Fillon (36%). I quadri optano per Macron (33%), che raccoglie appena il 12% di voti tra gli operai. Le Pen e Mélenchon sono i due candidati più appoggiati dai disoccupati (la prima raccoglie il 21%, il secondo il 36%).

Le Pen viene votata dal 26% dei dipendenti (del privato, con il 26%) come del pubblico (27%). I francesi che hanno l’impressione che la loro professione sia in fase di declino optano più per la candidata del Fn, mentre chi ha la sensazione di lavorare in un settore in espansione sceglie Macron (27%).
Macron convince il 32% delle famiglie dove il reddito supera i 3mila euro, ottiene il 14% tra coloro che dispongono di meno di 1250 euro al mese. Lo stesso vale per Fillon: le famiglie meno agiate gli preferiscono Mélenchon (25%) o Marine Le Pen (32%).

Leggi anche:  La Francia condanna l'attacco dell'Iran a Israele

Tendenza ancora più evidente se si prendono in considerazione le famiglie dove si vive con difficoltà l’arrivare a fine mese. Il 43% di quelle dove la situazione è molto difficile vota per Le Pen, il 22 % per Mélenchon. Chi si sente finanziariamente più a proprio agio sceglie Fillon (25%) e ancora di più Emmanuel Macron (32%).

Native

Articoli correlati