La repressione di Erdogan non accenna a fermarsi. Anzi, prosegue spazzando tutto e tutti: un tribunale di Istanbul ha emesso una serie di mandati d’arresto per 530 ufficiali di alto rango, accusati di legami con la presunta rete golpista di Fethullah Gülen. Lo ha annunciato l’agenzia statale Anadolu, precisando che 53 militari sono già finiti in manette in diverse province.
A essere ricercati dalla polizia sono 280 ufficiali e 250 sergenti, alcuni accusati anche di aver utilizzato ByLock, una app di messaggistica per smartphone impiegata secondo gli investigatori dai golpisti per scambiarsi informazioni criptate.
Erdogan, repressione senza fine: arrestati altri 530 ufficiali
I militari sono accusati di legami con la presunta rete golpista di Fethullah Gülen
globalist Modifica articolo
17 Dicembre 2016 - 11.15
ATF
Native
Articoli correlati