Se Papa Francesco continua così diventerò cattolico
Top

Se Papa Francesco continua così diventerò cattolico

Non è una battuta, ma le parole pronunciate dal presidente Raul Castro dopo l'incontro con Papa Francesco. [Nuccio Fava]

Nuccio Fava
Nuccio Fava
Preroll

Desk2 Modifica articolo

11 Maggio 2015 - 09.00


ATF
di Nuccio Fava

Non è una battuta ma le parole pronunciate dal presidente Raoul Castro dopo l’incontro con il Papa alla presenza del presidente del Consiglio che ha incontrato a palazzo Chigi dopo la visita in Vaticano.

Il clima con il Papa è stato cordiale e fruttuoso per tutta la durata dell’incontro concluso da una stretta di mano lunga con reciproci sorrisi. Papa Francesco ha avuto un ruolo importante nel recente accordo tra Cuba e Usa, dopo una forte diffidenza reciproca in certi momenti quasi guerreggiata e durata più di 60 anni. Era triste vedere nella prospettiva del Malecon l’enorme edificio bianco dell’ambasciata Usa deserto e con le finestre sbarrate.

Mi colpì già negli anni ’60 per la prima volta all’Avana invitato come universitario della Fuci dall’icap una istituzione voluta da Fidel ci suggestivo nome: istituto cubano per l’amistad tra i popoli. In Italia se ne occupava una simpatica ragazza di Palermo Giuseppina Licausi, che si occupò di visto e tiket. Erano anni di guerra fredda e a Cuba si arrivava solo via Praga o Madrid. Nelle scalo spagnolo fui bloccato per diverse ore: ero indesiderato perché avevo partecipato a Roma a manifestazioni anti franchiste e non potevo allontanarmi dalla zona transiti. In compenso l’accoglienza fu molto cordiale così pure o colloqui avuti colNunzio monsignor Zacchi. Proveniva da Belgrado ed era stato Paolo a Cuba: il Papa del dialogo che affidava ad un uomo “esperto in dialogo e nuove aperture”

Leggi anche:  Francesco: "La guerra fa perdere il sorriso ai bambini, lavoriamo perché tornino a sorridere"

il compito di preparare nuovi ponti di amicizia e di comprensione. I tempi della Chiesa non sono gli stessi di noi poveri uomini. Hanno un respiro ed una scansione diversa: memorabile la visita di Giovanni Paolo Ii con la messa conclusiva in piazza della rivoluzione con Fidel Castro in abiti civili, con in mano un messale bianco dono del Papa che sfogliava confuso, chiedendo aiuti a Gabriel Garcia Marquez suo compagno di sempre. Forse Fidel ricordava lontane risonanze di riti seguiti da ragazzo quando studiava dai gesuiti a Città del Messico. Il fratello Raoul ne sarà stato influenzato proclamando dinnanzi al nostro presidente del Consiglio che andando avanti così con Papa Francesco finirà per farsi cattolico.

Native

Articoli correlati