Schlein al test elettorale: ballottaggi in salita in sette capoluoghi ma attenti alle sorprese
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Schlein al test elettorale: ballottaggi in salita in sette capoluoghi ma attenti alle sorprese

Ballottaggi in 41 comuni, domani e lunedì, dopo il primo turno di elezioni amministrative che ha visto la vittoria del centrodestra in quattro città - Sondrio, Treviso, Latina e Imperia - e del centrosinistra in due - Brescia e Teramo.

Schlein al test elettorale: ballottaggi in salita in sette capoluoghi ma attenti alle sorprese
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27 Maggio 2023 - 11.41


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La strada per i progressisti è in salita, anche per le troppe divisioni mentre la destra reazionaria marcia compatta a caccia di poltrone.

Ballottaggi in 41 comuni, domani e lunedì, dopo il primo turno di elezioni amministrative che ha visto la vittoria del centrodestra in quattro città – Sondrio, Treviso, Latina e Imperia – e del centrosinistra in due – Brescia e Teramo. Domani le urne restano aperte dalle 7 alle 23, lunedì dalle 7 alle 15. I riflettori sono puntati su sette capoluoghi: Vicenza, Massa, Pisa, Siena, Terni, Ancona e Brindisi.

C’è molta Toscana in questa partita che è anche un primo banco di prova per il Pd a guida Elly Schlein, un test per la maggioranza di governo a livello nazionale e, nella regione un tempo “rossa”, una sfida per il centrosinistra che tenterà di riconquistare città un tempo fedelissime alla sinistra (Massa, Pisa e Siena) ma passate al centrodestra già da qualche anno. Proprio a Massa la segretaria Schlein ha partecipato a un comizio elettorale invitando la città “a rialzare la testa” e lanciando un appello agli elettori a votare lo schieramento di centrosinistra che è “coeso” rispetto al centrodestra che se dovesse di nuovo portare a casa il sindaco poi “ricomincerà a litigare”. In pista ci sono Francesco Persiani (35,28% al primo turno), sostenuto nella tornata dello scorso 14-15 maggio da Forza Italia e Lega, che ha subito la concorrenza interna del candidato di Fdi Michele Guidi, arrivato terzo, e il chirurgo Enzo Romolo Ricci (30,05%) per il centrosinistra.

Pisa, città di un altro ex segretario del Pd, Enrico Letta, è contesa tra Michele Conti, sostenuto dal centrodestra, che ha mancato l’affermazione al primo turno per una manciata di voti (49,96%) e Paolo Martinelli (41,12%), ex presidente delle Acli provinciali, sostenuto da centrosinistra ed anche dai Cinquestelle. Un esperimento politico che al primo turno non ha dato i risultati politici. A Siena il ballottaggio sarà tra Nicoletta Fabio, sostenuta dal centrodestra (30,51%) e Anna Ferretti, candidata del centrosinistra (28,8%). L’ago della bilancia sarà Fabio Pacciani, sostenuto da sette liste civiche, che ha ottenuto il 22,6% dei voti.

A Vicenza la partita è tra Giacomo Possamai (centrosinistra), che ha ottenuto il 46,23% al primo turno e il sindaco uscente Francesco Rucco (centrodestra), che si è fermato al 44,06%. A Terni va in scena un testa a testa tra Orlando Masselli, assessore uscente di Fratelli d’Italia (35,81%) e Stefano Bandecchi, presidente della Ternana, sostenuto da Alternativa Popolare (28,14%) di cui è il presidente nazionale. Esclusi dal ballottaggio la coalizione con il Pd e quella del Movimento 5 stelle.

Ad Ancona si sfidano Ida Simonella (41,28%) del centrosinistra e Daniele Silvetti (45,11%) del centrodestra. A Brindisi, infine, il ballottaggio sarà tra Roberto Fusco (32,73%) del centrosinistra e Giuseppe Marchionna (44,22%) del centrodestra.

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