Il governo fa dietrofront sul pos e una brutta figura sul tetto al contante: cosa cambia
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Il governo fa dietrofront sul pos e una brutta figura sul tetto al contante: cosa cambia

Il governo Meloni fa una - clamorosa - marcia indietro sulla norma relativa ai pagamenti con il pos. Dopo il giudizio negativo della Ue, infatti, con tutta probabilità verrà eliminata la soglia di 60 euro.

Il governo fa dietrofront sul pos e una brutta figura sul tetto al contante: cosa cambia
Giorgia Meloni e Giancarlo Giorgetti
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19 Dicembre 2022 - 11.14


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Il governo Meloni fa una – clamorosa – marcia indietro sulla norma relativa ai pagamenti con il pos. Dopo il giudizio negativo della Ue, infatti, con tutta probabilità verrà eliminata la soglia di 60 euro sotto la quale i commercianti potevano rifiutare il pagamento elettronico.

L’ultimo emendamento del governo cancella quindi la norma sui pagamenti elettronici, mentre il tetto al contante resta fissato ai 5mila euro. Anche su questo provvedimento il governo era andato in confusione, visto che nell’emendamento era stato trascritto un dato sbagliato (1.000 euro invece di 5.000), con Giorgetti obbligato a chiedere immediatamente la correzione del refuso.

 Innalzamento a 600 euro delle pensioni per gli ultra75enni, limitatamente all’anno 2023. Revisione del meccanismo di indicizzazione delle pensioni per gli anni 2023-2024 (modifica delle misure percentuali), al fine di tutelare i soggetti più bisognosi. 

Il governo conferma la “riduzione da 8 a 7 mesi delle attuali mensilità del reddito di cittadinanza” ha affermato il ministro dell’Economia. Innalzamento da 6.000 a 8.000 euro della soglia massima per l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro che assumono, tra il primo gennaio e il 31 dicembre 2023, con contratto a tempo indeterminato, beneficiari del reddito di cittadinanza.

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Nel maxi emendamento del governo alla manovra “abbiamo ripristinato una vecchia norma del 2012 che permette per i contratti dei mutui ipotecari di tornare dal tasso variabile al tasso fisso“. 

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