Detestabile Meloni: attacco scomposto agli 'odiati' migranti per criticare il green pass
Top

Detestabile Meloni: attacco scomposto agli 'odiati' migranti per criticare il green pass

La presidente di Fratelli d'Italia: "Solo gli immigrati illegali, i criminali e gli abusivi non hanno bisogno del lasciapassare governativo"

Giorgia Meloni
Giorgia Meloni
Preroll

globalist Modifica articolo

24 Settembre 2021 - 18.04


ATF

Se non cavalca odio, paure e xenofobia non è lei: la politica che per molti aspetti è pure peggio di Salvini continua – curiosamente – ad essere elogiata come se si trattasse di una men te raffinata mentre sa soli dire grosse falsità poltiche attraverso una narrazione che distorce la realtà.

Avete mai visto nei mesi del lockdown gli italiani a casa e in giro gruppi di migranti a ballare e danzare per le strade? Eppure a sentire i racconti dell’ex missina questo si poteva pensare esattamente a questo.
E oggi il copione non cambia e c’è stato l’ennesimo attacco ignobile che, letteralmente, è il contrario della nobiltà d’animo così poco conosciuta a destra: “L’Italia unico Stato europeo che pretende il Green Pass anche per lavorare. Solo gli immigrati illegali, i criminali e gli abusivi non hanno bisogno del lasciapassare governativo. Ecco a voi l’Italia nell’era del ‘Governo dei migliori'”.
Lo scrive su Facebook il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.
Ovviamente si tratta di spudorate menzogne: i migranti illegali vengono rimpatriati o messi nelle strutture e comunque senza documenti (e green pass) possono fare ben poco. I criminali sono puniti della legge e gli abusivi appartengono a quella categoria per la quale la destra ha sempre chiesto le sanatorie e non le punizioni severe. Salvo gli ambulanti abusivi se stranieri. Allora con quelli ci vuole la mano di ferro.

Leggi anche:  Made in Italy, Giorgia Meloni contro la Ue: "Lavoriamo per smontare l'approccio ambientalista contro l'uomo"

Il caso Alitalia
Ha poi aggiunto: “Scandalosa la decisione della maggioranza Draghi di rinviare ancora una volta il voto sulla mozione di Fratelli d’Italia su Alitalia. Il Governo e i partiti che lo sostengono continuano a scappare dalle proprie responsabilità sul futuro della nostra compagnia di bandiera e a giocare sulla pelle di migliaia di lavoratori, lasciati nell’incertezza più assoluta. Un comportamento vergognoso e inaccettabile, che umilia anche il Parlamento e la sua funzione di indirizzo e controllo”.

Native

Articoli correlati