Ma perché Matteo Salvini ha voluto far entrare la Lega nella squadra di Governo se ha intenzione di fare opposizione? La subdola strategia del leader della Lega si sta rivelando ed è un concentrato di populismo e negazionismo spicciolo da far drizzare i capelli.
Finita (per ora) la parentesi europeista, Salvini vorrebbe fare come San Marino che “ha cominciato a curare la popolazione coi vaccini comprati in Russia, e andrà avanti coi vaccini comprati in Israele. Visto che l’Europa non manda quanto promesso, sarebbe giusto che anche il governo italiano, in attesa di avviare una auspicata produzione nazionale, cercasse all’estero quello che serve per combattere il covid: la salute dei cittadini non ammette altri ritardi, sprechi o errori”. Qualcuno dovrebbe ricordargli che non è più all’opposizione e l’azione di Governo dipende anche dalle decisioni della Lega.
Ma non pago della prima scemenza, il leghista rincara la dose: “Più tamponi fai più positivi trovi…” ha dichiarato, rispolverando un approccio della fase 1 della pandemia, ossia il ‘se non facciamo tamponi non troviamo contagiati quindi va tutto bene’.
“Il dato della Lombardia è l’indice Rt sotto l’1, quindi saremo tranquilli, i ricoveri in terapia intensiva, a fronte di 1500 posti, sono 416. Bisogna stare attenti, prudenti, non abbassare la guardia ma bisogna correre con i vaccini e incrementare le terapie intensive”, ha concluso il leader della Lega.
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