Società con sedi nei paradisi fiscali escluse dagli aiuti di Stato, Fratoianni: "Un passo avanti, ma faremo di più"
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Società con sedi nei paradisi fiscali escluse dagli aiuti di Stato, Fratoianni: "Un passo avanti, ma faremo di più"

Il portavoce di Sinistra Italiana: "Torneremo sull'argomento per garantire quegli aiuti sono alle aziende con sede legale e fiscale in Italia"

Nicola Fratoianni
Nicola Fratoianni
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18 Maggio 2020 - 15.33


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Il portavoce di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni ha comunicato che le Commissioni Finanze e Attività Produttive di Montecitorio hanno approvato un emendamento – firmato da Fratoianni e Luca Pastorino – che esclude dagli aiuti di Stato le società con sedi nei paradisi fiscali: “È un buon passo avanti” spiega Fratoianni, “ma non basta”. 
“Avremmo voluto garantire – prosegue l’esponente di Leu – aiuti solo alle aziende con le sedi legali e fiscali in Italia – così come chiedevamo la sospensione della distribuzione dei dividendi ai manager.”
“Torneremo sull’argomento, ve lo assicuro, anche agendo sul piano europeo, perché è inaccettabile che Paesi come l’Olanda – conclude Fratoianni – abbiano regimi a tutto vantaggio delle grandi imprese, a discapito degli altri Paesi europei.”
L’emendamento va a inserirsi in un dibattito molto acceso di questi ultimi giorni sulla richiesta – piuttosto esosa – della Fca di accedere agli aiuti di Stato (oltre 6 miliardi). 

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