Alla fine anche il pacioso Zingaretti perde la pazienza: “Salvini quando parla di Enrico Berlinguer si sciacqui la bocca”.
Così su Twitter il segretario Pd Nicola Zingaretti
Oggi il leader leghista in un incontro elettorale in Emilia Romagna ha evocato lo storico segretario del Partito comunista (Pci) dicendo “se Berlinguer tornasse e vedesse Renzi e Zingaretti sapeste quante gliene direbbe a questi qua”.
E aveva aggiunto: “Se tornasse Berlinguer e vedesse Renzi e Zingaretti gli direbbe: ‘Voi non avete niente a che vedere con la tradizione della sinistra vera’”, ha insistito. “Ora il Pd conosce più banchieri che operai, più milionari che precari. Facile fare il comunista con il portafogli degli altri”.
Che dire? Berlinguer era comunista, celebrava il 25 aprile e i fascisti li combatteva, non ci andava a cena.
E poi Berlinguer non era razzista e non spargeva odio. Stava dalla parte dei più deboli e risulta che teorizzasse la prepotenza del potere e dei più forti.
Studiare non farebbe male.
Argomenti: matteo salvini
