Paragone attacca ancora M5s: "Sono il nulla assoluto ma non trasloco alla Lega"
Top

Paragone attacca ancora M5s: "Sono il nulla assoluto ma non trasloco alla Lega"

L'ex giornalista di Padania e Libero espulso dal gruppo promette battaglia: "Contro la meschinità del vostro arbitrio mi appellerò"

Gianluigi Paragone
Gianluigi Paragone
Preroll

globalist Modifica articolo

3 Gennaio 2020 - 10.06


ATF

Ancora a testa bassa contro i suoi amici grillini: “Io da qui non mi muovo, resto incollato al mio scranno di Palazzo Madama, dovranno buttarmi fuori con la forza”.
Lo ha detto in una intervista al Corriere delle Sera, il senatore Gianluigi Paragone, espulso dal M5s.
“Cari falsi probiviri, cari uomini del nulla, voi avete paura di me perché io ho quel coraggio che voi non avete più. Contro la meschinità del vostro arbitrio mi appellerò” perché “io non sono il distruttore del Movimento”. E aggiunge: “il Nulla non è il Movimento, sono i probiviri e chi li sta telecomandando”. 


Paragone  ha poi definto l’ipotesi di un trasloco alla Lega “una cretinata”. 
Parlando con Repubblica ha poi aggiunto: “I probiviri e Luigi Di Maio sono, per me, il nulla assoluto”. 
”Ho votato secondo il programma per cui sono stato eletto, non c’è scritto da nessuna parte che l’azione di governo debba violarlo”, ha spiegato. 
”Con una mossa Di Maio ha dato il mio scalpo al gruppo parlamentare, che è insofferente perché ho un pessimo carattere, e a Conte, che non ha più un rompiscatole molesto”, spiega Paragone che, espulso dai probiviri, ha annunciato di fare “ricorso. E causa civile. Per ogni procedura in corso ci sono trattamenti diversi”.
Parlando di Conte ha detto: “Il Movimento lo ha sancito quando ha presentato una mozione contro il suo sì alla Tav. Abbiamo smentito Conte rivendicando il programma e la storia M5S, ma non siamo stati così forti da mettere formalmente in difficoltà il Conte 1”.

Native

Articoli correlati