Silvio a Vespa: il Pirellone alla Lega? Mai
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Silvio a Vespa: il Pirellone alla Lega? Mai

L'attrazione di Berlusconi per Vespa è fatale. Così, per lanciare il libro dell'uomo del plastico, ecco una verità politica: la Lega non avrà la Lombardia.

Silvio a Vespa: il Pirellone alla Lega? Mai
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3 Novembre 2012 - 14.05


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Berlusconi ce l’ha con tutti. Con Alfano per il naufragio in Sicilia, con Allegri per i cinque mediani, con la Lega per aver esautorato il diamante dell’alleanza, quel Bossi col quale si governava che era un piacere. Ma tante cose sono cambiate e a Silvio non piace la posizione di mezza classifica, così ha affidato alla carta di un libro di Vespa le sue verità sulla Lombardia: no a un leghista alla guida della regione Lombardia. “Deciderà l’ufficio di presidenza del nostro movimento, ma escludo che si arrivi a una scelta del genere. La Lega ha già la presidenza di due regioni importantissime. E’ impossibile che il Pdl possa rinunciare anche alla Lombardia”. Nero su bianco sul libro di Bruno Vespa. Un uomo che sforna libri di politica a raffica, manco fossero i plastici delle orrende cose italiane che mostra soddisfatto a Porta a Porta.

Vespa per il suo nuovo libro ha pensato a un titolo scioccante: Il Palazzo e la piazza. E l’ufficio stampa ha distillato la chicca sulla Lega per attirare l’attenzione e far muovere la classifica. Entrando sul merito dell’anticipazione, è ovvio che Berlusca non voglia donare la Lombardia alla Lega. Dopo aver tenuto con Milano, donata ai comunisti di Pisapia, adesso proverà a resistere tra l’Adda e il Ticino. Maroni ha già candidato Salvini, Formigoni si è autocandidato. Vedremo se la Santanchè suggerirà la mossa vincente al mai domo Silvio da Arcore.

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