Primi, emozionati appunti dalle immagini che arrivano da un grigio mattino di pioggia, a Palermo, che inaspettatamente si illumina della cattura di Matteo Messina Denaro. Quella “Primula Rossa” sulla cui latitanza si è pure favoleggiato tanto, forse troppo, ritenendolo a bordo piscina in paradisi lontani appare tale e quale gli identikit fatti in questi anni dagli investigatori, assai somigliante, seppure invecchiato, al Messina Denaro delle poche foto disponibili.
E questo suggerisce i primi interrogativi, a sua volta suggeriti da un amico medico. Come è stato possibile che il presunto Signor Andrea Bonafede, tanto somigliante al superlatitante di mafia, abbia potuto sottoporsi ad un delicato intervento e poi fare lunghe, dettagliate e periodiche visite mediche senza sollevare il minimo dubbio?
Con decine di ravvicinati faccia a faccia, con decine di spostamenti e contatti. Chiaro che le indagini fatte e quelle che proseguiranno, messo in sicurezza Messina Denaro, partiranno da questi interrogativi.
Altro appunto. Ricordate Binnu Provenzano e Totò Riina? Emersi dalle rispettive, lunghe latitanze, al momento dell’arresto hanno offerto l’immagine di due “contadini”, un aspetto affatto curato nella persona e nell’abbigliamento. Di Riina tornano alla mente quelle immagini di lui, in manette, che viene trascinato su un elicottero. Se ci pensate, di lui torna l’immagine di un ordinario abbigliamento, dominato dal verde.
Assai diverso il Matteo Messina Denaro visto questa mattina uscire dalla caserma San Lorenzo, non in manette ( non servono ) ma con un ricercato e costoso giaccone da boutique. E con un cappellino pure questo ricercato, pendant con i colori del giaccone. Dalla targhetta del giaccone si potrà risalire all’acquisto. Fatto direttamente al banco della boutique direttamente da Matteo Messina Denaro? Dove? a Palermo?
Elementi utili, tasselli ricostruibili, perché anche i dettagli potranno dirci di una latitanza troppo lunga e con tante ombre. Ora si apre un altro capitolo, il primo interrogativo è: Mattea Messina Denaro parlerà? Se parlerà, sarà uno tsunami. Le onde investiranno tanti e saranno pure alte, tanto da poter raggiungere e bagnare gli insospettabili.
